Chi siamo, la nostra mission
Il Centro di riabilitazione Esperanto si pone come obiettivo la realizzazione della riabilitazione di soggetti disabili attraverso un recupero di carattere funzionale e sociale successivo ad una valutazione globale in considerazione degli aspetti clinici, cognitivi, motori, relazionali, comportamentali, sociali e religiosi.
Ulteriore finalità del Centro è promuovere e stimolare il superamento di situazioni emarginanti,tutelando il disabile e la propria famiglia e migliorandone la qualità della vita.
PRINCIPI FONDAMENTALI
Il Centro di riabilitazione si ispira, per la tutela dell’Utente, ai seguenti principi
Eguaglianza
Deve essere rispettata, in tutti i momenti del vivere quotidiano, la dignità
della persona senza distinzione di sesso, razza, nazionalità, religione, lingua
e opinioni politiche.
Imparzialità
Devono essere evitati atteggiamenti di parzialità e ingiustizia, ossia trattamenti
non obiettivi nei confronti degli utenti.
Continuità
Il servizio deve essere assicurato in maniera regolare e continuativa tranne
nei casi in cui le astensioni da esso siano regolate o annunciate ufficialmente
dalle leggi o rientrino negli aspetti organizzativi del servizio.
Diritto di scelta
L'Utente può scegliere liberamente sul territorio nazionale la struttura sanitaria
a cui desidera accedere.
Partecipazione
Viene assicurata l'informazione, la personalizzazione e l'umanizzazione del
Servizio.
Efficienza ed efficacia
L’organizzazione e l’erogazione dei servizi si uniformano a criteri di efficienza
ed efficacia.
La Struttura assicura l'adozione di modelli organizzativi in linea con le normative nazionali e regionali, improntati ai criteri della flessibilità organizzativo - gestionale, dell'integrazione tra competenze diverse,
della condivisione delle risorse e dell'umanizzazione e personalizzazione dell'assistenza.
La Struttura assicura che le politiche complessive siano coerenti con le linee e le priorità esplicitate dai livelli istituzionali sovra ordinati.
La Struttura definisce i propri obiettivi nell'ottica di garantire:
- uniformità di accesso ai servizi;
- qualità tecnica degli interventi assistenziali;
- qualità organizzativa;
- sicurezza degli operatori e degli utenti;
- valorizzazione professionale;
- diritti e soddisfazione degli utenti
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